L'Italia è appena subentrata nella posizione NUMERO DUE dei mercati del gioco d'azzardo più grandi a livello europeo. Il prossimo in coda dietro il Regno Unito e seguito da Francia e Spagna, il paese raggiunge questa posizione come risultato di un aumento del 25% dei ricavi degli operatori nel 2016.
Secondo quanto riportato dal Politecnico di Milano, i ricavi totali del mercato regolamentato del gioco d'azzardo online del paese sono stati pari a 1.026 miliardi di euro, un quarto in più rispetto all'anno precedente. Inoltre le entrate online sono arrivate al punto più alto, guadagnando 439 milioni di euro. A seguire vi è stato lo sport, con il guadagno di 350 milioni di euro ed il poker lo seguiva dietro con 133 milioni di euro, il solo calo registrato dell'anno. Bingo, lotteria, scommesse virtuali e tutti i prodotti rimanenti sono stati pari a 97 milioni di euro.
Anche se l'anno scorso ha visto un bel incremento, altri cambiamenti potrebbero essere in serbo per il mercato online in Italia. Alla fine del 2016 erano in ballo un totale di 84 licenze online italiane. In aggiunta il governo ha in programma di recuperare fino a 120 nuove licenze disponibili in un prossimo futuro.
Per quanto riguarda il poker, l'unica area che ha visto un calo nel 2016, si ritiene che ciò sia dovuto ad un calo del 15% delle quote di gioco in contanti. Questo è un interessante colpo di scena per il mercato, visto che il 2012 aveva collocato il poker al vertice della classifica delle entrate di rango verticale, che rappresentano più della metà di tutte le entrate online.
Il piano di tornare in pista con il poker per quest'anno è quello di condividere la liquidità del poker online con altri mercati europei regolamentati, come il Portogallo, la Francia e la Spagna, che il governo prevede di avere in programma a partire da questa estate.
Fonte:
“Italy’s online gambling market now second largest in Europe”. Stradbrooke Steven, calvinayre.com, 12 Aprile, 2017.
Casinista932
7 anni fa
Attenzione...l'articolo in questione parla dei numeri del *gioco online* in Italia che rappresenta poco più dell'1% del totale del fatturato sull'azzardo. Il mio è un paese tradizionalista in cui l'età dei giocatori è piuttosto elevata. Quindi i canali prescelti dalla maggioranza dei giocatori è quello dei punti fisici:...
Attenzione...l'articolo in questione parla dei numeri del *gioco online* in Italia che rappresenta poco più dell'1% del totale del fatturato sull'azzardo. Il mio è un paese tradizionalista in cui l'età dei giocatori è piuttosto elevata. Quindi i canali prescelti dalla maggioranza dei giocatori è quello dei punti fisici: delle sale slot e dei bar o tabaccherie. Il totale del fatturato che riguarda il gioco in Italia è prossimo a raggiungere la soglia dei 100 MILIARDI DI EURO. In termini di soldi persi l'Italia è quarta in Europa, dopo Irlanda (se la consideriamo ancora parte dell'UE), la Finlandia e la Norvegia. Mentre occupa ll nono posto a livello mondiale. Il dato sui soldi persi però risente della maggiore tassazione imposta dal nostro governo. Per meglio valutare i numeri sul gioco ed avere un quadro più significativo sarebbe opportuno confrontare, ad esempio, il giro d'affari dei gioco con il Pil di ogni paese. E temo che se si prende come riferimento questo parametro l'Italia rischia di trovarsi al primo posto...forse al secondo dietro solo all'Australia. :) Il discorso è comunque molto complesso e meriterebbe un miglior approfondimento.
Mostra dettagliWarning... the article in question talks about the numbers of *online gaming* in Italy which represents just over 1% of total gambling turnover. Mine is a traditionalist country where the age of the players is quite high. So the channel chosen by the majority of players is that of physical points: slot rooms and bars or...
Warning... the article in question talks about the numbers of *online gaming* in Italy which represents just over 1% of total gambling turnover. Mine is a traditionalist country where the age of the players is quite high. So the channel chosen by the majority of players is that of physical points: slot rooms and bars or tobacconists. Total gaming turnover in Italy is close to reaching the threshold of 100 BILLION EUROS. In terms of lost money, Italy is fourth in Europe, after Ireland (if we still consider it part of the EU), Finland and Norway. While it occupies ninth place worldwide. However, the data on lost money is affected by the higher taxation imposed by our government. To better evaluate the numbers on gaming and have a more meaningful picture, it would be advisable to compare, for example, the gaming turnover with the GDP of each country. And I fear that if we take this parameter as a reference, Italy runs the risk of finding itself in first place... perhaps second behind only Australia. :) The speech is still very complex and deserves a better investigation.
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